Torniamo a parlare di Seo… Ogni seo dovrebbe sa bene che cosa sia la long tail… Ad ogni modo, la long tail è rappresentata dall’associazione di molte keywords.
Esempio:
Keyword Competitiva : Scarpe
Keyword Long-Tail : Scarpe nike 43 bianche
Insomma , la Long Tail è formata da keyphrases formate a loro volta da un agglomerato di keywords.
Detto questo, Aaron Wall, uno seo di tutto rispetto, ha pubblicato un articolo ( qui ). Dove esprime i suoi risultati riguardo il presunto adattamento dell’algoritmo di ranking di google in base alla competitività della keyword.. :O :O :O
Quest’idea ha dei fondamenti logici.. E, se ci fidiamo delle affermazioni che Aaron fa, possiamo tirare delle somme (che riporta anche Aaron nel suo articolo ) :
I fattori relativi al dominio riguardano rispettivamente :
- 30 % dei nostri sforzi per keyword non competitive;
- 40 % dei nostri sforzi per keywords competitive;
I cosidetti on page factor riguardano rispettivamente :
- 50 % dei nostri sforzi per keywords non competitive;
- 5% delle nostre fatiche per keywords competitive;
Tirando due somme quindi:
- Se abbiamo un sito nuovo ci conviene concentrarci su quell’80% ( 30%dominio + 50%onpagefactor)
- Però ben presto saremo ambiziosi di ottimizzare il nostro sito per kw competitive e il precedente 80% scala a 45% 🙁
- Se abbiamo un sito già ben posizionato non ci resta che lavorare sulla costruzioni di matrici di link.
PS: non mi meraviglierei se esistesse qualche altro filtro che google usa per cambiare la tipologia di algoritmo utilizzato.
Saluti 🙂